Quali soluzioni utilizzare contro l’acne
Quella della pubertà è un periodo increscioso per gli adolescenti per tantissimi motivi: dai cambiamenti che interessano il proprio corpo, alle prime cotte amorose, al senso di inadeguatezza perché non ci si piace abbastanza e molto altro ancora.
C’è in effetti un problema che affligge la maggior parte degli adolescenti, in questo particolare periodo della loro vita, ovvero la comparsa dell’acne che colpisce ben 8 adolescenti su 10.
Bisogna dire però che questo fenomeno non colpisce solo gli adolescenti ma, in alcuni casi, anche gli adulti che inverosimilmente si trovano con l’acne a partire dai venti anni in su, senza averne mai sofferto.
Si tratta di una problematica a volte socialmente invalidante, vissuta non proprio bene anche dagli adulti.
La dottoressa Marzia Baldi, medico dermatologo e responsabile degli Ambulatori di Dermatologia di Humanitas Gavazzeni, ci ha spiegato in cosa consiste l’acne e come si manifesta.
Ecco quali sono state le sue parole in merito, in una recente intervista: «L’acne è una dermatosi infiammatoria della pelle che riguarda le parti della cute che contengono i peli, i cosiddetti ‘follicoli piliferi’, e le ghiandole che producono il sebo ad essi collegate. Si manifesta sotto forma di brufoli che si sviluppano su viso, dorso e torace. Può colpire sia maschi che femmine in età adolescenziale (si parla di acne giovanile) ma anche in età adulta (acne tardiva), e può essere molto invalidante per la vita di relazione del paziente. L’acne è una patologia molto frequente, rappresenta il 4-8% di tutte le dermatosi e ne è colpito il 35% della popolazione italiana».
Le cause possono essere ricondotte a familiarità nella comparsa di questo inestetismo della pelle, forte stress oppure un’alimentazione scorretta.
Ad esempio mangiare tanto cioccolato, oppure i cibi fritti o particolarmente grassi, accentua il problema.
Per quanto riguarda invece i rimedi che debellano l’acne, è proprio vero che utilizzare il make-up giusto non basta!
Possiamo dire che un’alimentazione corretta, ricca di fibre e vitamine e povera di grassi aiuta a combatterlo.
Dal punto di vista clinico occorre effettuare interventi specifici in relazione alla natura della lesione: quando questa è contenuta basterà una crema apposita, oppure un trattamento esfoliante eseguito in ambulatorio.
Nei casi in cui le lesioni sono più profonde, ed estese, bisognerà intervenire in maniera radicale.
In altri casi, dietro consulto del dermatologo, si ricorre al laser e si utilizzano cosmetici privi di oli che non occludono i pori.